Recensione: Nome in codice apocalisse di Alessandro Sperandio

Salve lettori!
Oggi sono qui, come ogni sabato, per portavi una recensione. Il libro in questione è Nome in codice apocalisse di Alessandro Sperandio.
Iniziamo.

Casa editrice: Youcanprint edizioni
Prezzo: € 14,00
Data d'uscita: 31 marzo 2017
Pagine: 200




TRAMA


Alessio Grimaldi è un ventiseienne come tanti con le routine e le ansie di qualsiasi coetaneo. Un giorno le certezze della sua vita vengono spazzate via dal testamento del padre che gli rivela una misteriosa e catastrofica profezia che presto si abbatterà sulla Terra. La data esatta dell'Apocalisse e la minaccia per il pianeta però sono segreti custoditi da un antico Ordine che ha un piano per salvare poche migliaia di persone condannando il resto dell'umanità alla morte. Ma per Asha Mariani, destinata a incrociare il cammino del giovane Grimaldi, si tratta di un prezzo troppo alto da pagare ed è pronta a tutto pur di rivelare al mondo la verità.


RECENSIONE

Prima di tutto ringrazio tantissimo l'autore che mi ha permesso di leggerlo inviandomene una copia cartacea.
Il nostro protagonista, Alessio, è un normale ventiseienne, ma un giorno viene a sapere che coloro che lo hanno cresciuto non sono realmente i suoi genitori, ma il suo vero padre è morto di recente e nel testamento gli rivela che presto si scatenerà l'apocalisse sulla terra e che solo poche migliaia di persone potranno salvarsi, ovvero coloro che fanno parte di un Ordine che conosce la data della distruzione del mondo da secoli. Alessio è confuso,non capisce inizialmente cosa stia succedendo, ma quando incontra Asha, la figlia del capo della società, che non è affatto d'accordo con il padre, scopre che è tutto vero: l'apocalisse sta arrivando. I due hanno solo poche settimane per impedire che questo accada, e vogliono a tutti i costi avvisare la gente, così che almeno qualcuno possa trovare un rifugio. Asha e Alessio vivranno molte avventure, impareranno a fidarsi l'uno dell'altra e dovranno compiere delle scelte difficili.
Non mi sono affezionata particolarmente a nessuno dei personaggi, l'aspetto caratteriale avrebbe dovuto essere più approfondito, ma comunque mi sono piaciuti abbastanza.
In certi punti lo stile di scrittura non mi ha convinta al 100% e in altri teneva incollati alle pagine.
L'ambientazione apocalittica, tra eruzioni vulcaniche, terremoti e tsunami mi è piaciuta molto, anche se confesso che non mi piacerebbe proprio essere al posto dei protagonisti!
A una mia amica questo libro non era piaciuto, e le mie aspettative non erano quel che si dice alte, ma una volta iniziata la lettura, dopo una breve pausa di un paio di giorni, l'ho finito in una giornata!
Riassumendo: trama interessante e ben sviluppata, personaggi...così così, ambientazione anche  questa interessante e lo stile di scrittura scorrevole ma a tratti fin troppo semplice.
Auguro il meglio all'autore di questo libro per la sua carriera e lo ringrazio ancora tantissimo, noi ci vediamo il prossimo sabato con una nuova recensione!
VOTO
⭐⭐⭐.5


A presto,
Martina.