domenica 28 aprile 2019

Recensione: Speravo che ovunque potesse essere casa di Marco Marino

Salve lettori!
Oggi recensione di un libro molto bello e attuale, Speravo che ovunque potesse essere casa di Marco Marino!











Casa editrice: Bookabook
Prezzo: €11,00 cartaceo/ €5,99 digitale
Data d'uscita: 14 febbraio 2019
Pagine: 143
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TRAMA
Quando sei piccolo ti chiedono cosa vuoi fare da grande, come se la scelta fosse nostra e non dettata da una società che ama giocare con le nostre vite, che ci sfrutta e poi ci abbandona. Due ragazzi, Lui e Lei, entrambi senza un nome perché privati di un'identità. Innamorati e costretti a lasciare la loro Casa per trasferirsi in un posto lontano, che non amano e in cui non sono amati. Un posto senza nome, come loro. Lui colleziona rifiuti che lo fanno sentire una nullità e si avvelena con sostanze che lo distruggono. Lei si sveglia tutte le mattine per fare un lavoro che non sognava da piccola, ma che è pur sempre qualcosa, forse un'occasione, finalmente. Insieme ora cercano di non voltarsi indietro, per paura di vedere ciò che hanno perso, e di guardare verso un futuro che sembra ancora solo un sogno, così come una speranza di ritrovare Casa.



RECENSIONE

Innanzitutto ringrazio la casa editrice Bookabook per avermi inviato una copia del romanzo!
Lui e lei sono i protagonisti del libro. Personaggi senza identità, perchè ne sono stati privati quando sono stati costretti ad abbandonare casa loro a causa del lavoro che scarseggia.
Vanno a vivere in un paesino minuscolo, non in grado di dar loro ciò che desiderano, che entrambi odiano e che lascerebbero volentieri. Anch'esso è senza nome, proprio come loro.
Ma devono resistere. Forse, prima o poi, questo posto potrà essere chiamato casa.
Ma quando lui non riesce proprio a trovare un lavoro, e lei ne fa uno che detesta, questa possibilità sembra sempre più remota...
Questo romanzo è tremendamente attuale. Molti giovani italiani potranno sicuramente immedesimarsi nella situazione dei due protagonisti, costretti ad essere perennemente in viaggio, lontani da casa a causa del lavoro, difficile da trovare e ancora di più da far diventare qualcosa di serio.
Il fatto che i protagonisti non abbiano un'identità rende il romanzo molto particolare e in un certo senso suggestivo.
Mi sono affezionata a questi ragazzi, con una vita così travagliata.
Unica pecca il finale, a mio parere fin troppo aperto.
Lo consiglio a tutti!!

"Una speranza vuota la mia, priva di qualsiasi fondamento, ma pur sempre una speranza. Di quelle che sai essere talmente remote che forse, proprio per questo, si trasformeranno in realtà"

VOTO

☆☆☆.75



Lo avete letto? Vi è piaciuto?
Fatemelo sapere con un commento!
Martina xxx

venerdì 26 aprile 2019

Recensione: Sunburn di Laura Lippman

Salve lettori!
Oggi vi porto la recensione di Sunburn di Laura Lippman!








Casa editrice: DeA Planeta
Prezzo: €17,00 cartaceo/ €9,99 digitale
Data d'uscita: 26 marzo 2019
Pagine: 346
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TRAMA
Quando approda al bancone dell'High-Ho con la schiena bruciata dal sole e un cocktail in mano, Polly Costello è una donna in fuga. Da un passato difficile, dai troppi errori commessi, o forse soltanto da se stessa. Ma l'energia diffidente e inquieta, da gatta selvatica, che tenta di nascondere dietro a una cascata di capelli rossi non passa inosservata. Neppure qui, nel vecchio diner per anime spiaggiate o in transito di Belleville, Delaware - un posto così trascurabile da sembrare assemblato alla meglio con gli avanzi di altre città. E infatti Adam Bosk la nota, altroché se la nota. E forse non è un caso se fa in modo di attaccare discorso. Un primo scambio di battute insinuanti presto diventa un flirt, e il flirt una passione inaspettata. Quando, all'indomani di un terribile incendio, i resti di una donna vengono ritrovati nell'appartamento di Polly, il gioco da pericoloso si fa letale. Perché in una storia in cui nessuno dice la verità, Polly è sempre un passo avanti agli altri, lettore compreso. E non si fermerà di fronte a nulla pur di riprendersi quello che ha perso e portare a compimento un piano che viene da molto, molto lontano.



RECENSIONE

Prima di tutto vorrei ringraziare la DeA per avermi inviato una copia del libro!
Polly Costello è una donna in fuga dal suo passato. Scappata da due relazioni nelle quali si sentiva intrappolata, si ritrova a Belleville, cittadina del Delaware, dove inizia a lavorare come cameriera nel bar High-Ho.
Lavora lì anche Adam, con il quale intraprende una storia d'amore fatta di passione e piccoli gesti. Ma anche Adam nasconde un passato oscuro. Sono entrambi in cerca di una redenzione? Cos'è che li attrae così tanto, come calamite?
Quando la casa di Polly prende fuoco, e con lei una giovane donna, il lettore inizia a comprendere il personaggio protagonista, scavando sempre più a fondo nel suo animo, verso la consapevolezza di trovarsi davanti a una donna disposta a fare di tutto per coloro che ama...
Questo libro appartiene a un genere nuovo per me. Non avevo mai letto nulla del genere, e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla piega presa dalla storia. 
Inizialmente non avevo ben capito la trama, ma più andavo avanti più i tasselli iniziavano a combaciare, fino ad un finale assolutamente inaspettato che mi ha scioccata!
Le piccole cittadine hanno sempre il loro fascino, e Belleville non fa eccezione. Sapete no? Il classico paese in cui tutti conoscono tutti, e se sei un forestiero si nota subito.
Descrizioni fatte benissimo, lo stile di scrittura bello e misterioso, ma, secondo me, non aveva nulla di speciale che lo distinguesse dagli altri.
I personaggi vengono approfonditi tutti, secondari e principali, e le loro storie mi hanno molto appassionata! In particolare quella di Polly, putroppo la sua situazione era uguale a quella di molte donne ai giorni nostri. Ma non faccio spoiler!
Consiglio questo libro agli amanti del genere e non!
VOTO

☆☆☆.5



Lo avete letto? Vi è piaciuto?
Fatemelo sapere con un commento!
Martina.

venerdì 19 aprile 2019

Recensione: Caro Evan Hansen di Val Emmich

Salve lettori!
Oggi recensione di un libro davvero splendido, e a mio parere, da leggere. Sto parlando di Caro Evan Hansen di Val Emmich con Steven Levenson, Benj Pasek & Justin Paul.







Casa editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo: €17,90 cartaceo/ €8,99 digitale
Data d'uscita: 2 aprile 2019
Pagine: 300 
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TRAMA

Timido e solitario, Evan Hansen non è esattamente l'anima della festa. Così, per sopravvivere al suo ultimo anno di liceo, ha deciso di seguire il consiglio di scrivere lettere incoraggianti a se stesso. Quando, però, una di queste lettere arriva nelle mani sbagliate, a Evan si presenta l'occasione della vita. Per coglierla deve solo assecondare un equivoco, e fingere che il suo enigmatico compagno di scuola Connor Murphy, appena suicidatosi, fosse in segreto il suo migliore amico. All'improvviso, Evan ha uno scopo. E un sito web. La sua ansia paralizzante sembra dissolta. È sicuro di sé e popolare. Adesso è "Evan Hansen". Non è più invisibile per Zoe, la ragazza dei suoi sogni, e i genitori di Connor lo accolgono nel disperato tentativo di sapere di più sul figlio perduto. Evan sa che quello che sta facendo è sbagliato, ma tutta la storia che ha messo in piedi sta davvero aiutando delle persone. Compreso lui. Grazie a una bugia, la sua vita è cambiata e ora sente di essere finalmente parte di qualcosa. Ma tutto ha un prezzo. E quando la verità minaccia di emergere, Evan si trova a dover fronteggiare di nuovo il suo peggior nemico: se stesso. Dai creatori del musical "Dear Evan Hansen", arriva in libreria il romanzo ispirato al successo di Broadway.



RECENSIONE

Innanzitutto ringrazio di cuore la casa editrice per avermi omaggiata di una copia del romanzo!
Mark Evan Hansen. meh. Ecco come si reputa il protagonista di questo romanzo. E' un lupo solitario, ha difficoltà nel parlare con le persone e farsi nuovi amici. Il suo psicologo vuole che scriva lettere incoraggianti a sè stesso, e lui decide di seguire il suo consiglio. Il primo giorno di scuola, una di quelle lettere finisce nelle mani sbagliate: quelle di Connor Murphy. 
Il ragazzo, anche lui con seri problemi relazionali, viene trovato morto suicida quel pomeriggio. 
Ad Evan si presenta un'occasione d'oro per farsi notare: fingere di essere il migliore amico di Connor. Ma questo lo porta in un vortice di emozioni a cui non era preparato, perchè la famiglia di Connor vuole sapere tutto riguardo la loro amicizia. Come si sono conosciuti, perchè non lo avessero detto a nessuno, dove si incontrassero. E per Evan mentire diventa sempre più difficile...
Se dovessi descrivere questo libro con una parola, sarebbe intenso. Evan e Connor, due ragazzi all'apparenza totalmente diversi, ma che in realtà hanno molto, moltissimo, in comune. Abbiamo entrambi i punti di vista nel romanzo, e devo dire che mi hanno colpita entrambi, per il senso di solitudine e la voglia disperata di essere parte di qualcosa che emanavano.
Questa è un'opera di fantasia, ma incredibilmente reale. Solo negli Stati Uniti, ogni giorno si registrano in media 123 suicidi. Un numero assolutamente spaventoso. 
Si tratta di una tematica troppo poco discussa, che trova spazio in questo romanzo, che ancora una volta mi sento di definire intenso.
Caro Evan Hansen, oggi sarà una giornata fantastica, ed ecco il perchè.
Leggete questo libro, per voi stessi. Consigliatissimo.
VOTO

☆☆☆☆.75



Lo avete letto o avete intenzione di farlo? Fatemelo sapere con un commento!
Martina

mercoledì 17 aprile 2019

Recensione: La ragazza invisibile di Blue Jeans

Salve lettori!
Oggi sono qui per recensirvi il libro "La ragazza invisibile" di Blue Jeans! E' stato il mio primo libro del genere, e mi ha molto sorpresa!








Casa editrice: DeA Planeta
Prezzo: €9,99 digitale/ €18,00 cartaceo
Data d'uscita: 26 febbraio 2019
Pagine: 590
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TRAMA

Una mattina di maggio Aurora Ríos viene trovata morta nella palestra della scuola. Qualcuno le ha inflitto un colpo fortissimo sulla testa e ha abbandonato vicino al corpo martoriato uno strano indizio: una bussola. È forse questo il primo momento in cui i compagni si accorgono veramente di Aurora, la "ragazza invisibile". A diciassette anni, Aurora non ha amici, né una famiglia che voglia occuparsi di lei. La sua morte fa chiasso, forse troppo, finché tutti ammutoliscono. Perché all'improvviso tutti a scuola vengono sospettati per il delitto. Ma chi è il vero responsabile di quello che è successo? Julia Plaza è ossessionata da questa domanda. Compagna di classe di Aurora, Julia ha un'intelligenza straordinaria e una memoria prodigiosa, ed è in grado di realizzare un cubo di Rubik in meno di cinquanta secondi. Così, quasi per gioco, e con l'aiuto del suo migliore amico Emilio, inizia a indagare sul delitto. Ma il gioco si trasforma rapidamente in un vortice da cui Julia non può più uscire: perché niente è come sembra e l'assassino della bussola potrebbe essere proprio accanto a lei.



RECENSIONE

Prima di tutto vorrei ringraziare di cuore la casa editrice per avermi inviato il romanzo! 

Aurora Rìos, una ragazza liceale, viene trovata morta nello spogliatoio della palestra scolastica. Era un lupo solitario, non aveva amici e dopo che il padre era andato via, tutti in paese avevano iniziato a parlare male di lei.
Sembra che le sia stato inferto un colpo alla testa, le è stato rubato il cellulare e accanto al suo corpo è stata ritrovata una bussola. La notizia dell'assassinio si diffonde rapidamente nella piccola città dove vive Julia Plaza, la nostra protagonista, e risveglia la sua curiosità. Julia è una ragazza prodigio, ha una straordinaria memoria, il suo idolo è Magnus Carlsen ed è in grado di risolvere il cubo di Rubik in meno di un minuto. Inoltre è la figlia del capo del dipartimento di polizia e del medico legale che si occupano del caso. Insieme al suo migliore amico Emilio, inizia quindi ad indagare sul delitto, cercando di scoprire l'identità del misterioso Assassino della bussola.   
Come ho detto prima, non avevo mai letto nulla di questo genere, ed ho deciso, finalmente, di farlo. Non me ne sono pentita!
Mi è piaciuto un sacco, ho sospettato di tutti, ho fatto congetture, schemi, possibili ricostruzioni, ma nessuna di esse si è rivelata quella giusta. L'identità dell'assassino mi ha sorpresa molto, ma alla fine tutti i tasselli combaciano.
Il libro è scorrevole e coinvolgente, non vedevo l'ora di andare avanti! Ci sono una marea di personaggi, inizialmente è difficile tenerli tutti a mente! Mi sono piaciuti in particolare Emilio e Virginia, anche se verso la fine...mh.
Poi, il finale. Dico io! Che colpo di scena...
Libro decisamente consigliato! 
VOTO

☆☆☆☆.5




Lo avete letto o volete farlo? Che ne pensate?
Fatemelo sapere con un commento!
Martina

martedì 9 aprile 2019

Recensione: Cryogenic Enterprise di Daniele Di Franco

Salve lettori!
Oggi sono qui per parlarvi del libro Cryogenic Enterprise di Daniele Di Franco, uno sci-fi davvero molto carino!









Casa editrice: Elpìs editrice
Prezzo: cartaceo €12,00
Data d'uscita: 1 gennaio 2017
Pagine: 185
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TRAMA

2220, Arcadia. Keo si sveglia dal suo sonno criogenico senza ricordare nulla di come sia finito lì. Il mondo del futuro è diverso da come lo immaginava e senza volerlo si trova subito coinvolto in qualcosa che non avrebbe mai creduto possibile. Avrà bisogno di tutto il suo coraggio per affrontare ciò che la città ha in serbo per lui.



RECENSIONE

Questo libro mi è stato gentilmente inviato dalla casa editrice Elpìs, che ringrazio di cuore!
Keo, il nostro protagonista, si risveglia dal suo sonno Criogenico senza ricordarsi nulla di come effettivamente sia arrivato lì. 
Ricorda che l'umanità è stata costretta a trasferirsi sottoterra a causa del buco dell'ozono, che ha permesso ai raggi dannosi del Sole di penetrare nell'atmosfera. Ricorda anche l'esistenza della possibilità di ibernarsi, sfruttata dai più ricchi e influenti, o dai criminali senza nulla da perdere. Il problema è che lui non è nè l'uno nè l'altro. Quindi come e perchè si è ibernato?
Nel suo viaggio alla ricerca di sè stesso sarà affiancato principalmente da Brock e Mallory, personaggi che ho adorato!
Keo è un ragazzo con la battuta pronta, sfacciato e impulsivo. E' fedele ai suoi amici e ai suoi principi, Brock è un net-runner, un hacker, dal passato oscuro, che preferirebbe dimenticare, e Mallory è un'ex-giornalista che si è dissociata dagli ideali del governo, rappresentato dalla Cryogenic Enterprise, la Compagnia, unendosi al gruppo di ribelli che si fanno chiamare le Serpi.
Lo stile di scrittura è molto scorrevole, la storia avvincente, e questi due elementi quindi si combinano rendendo il libro oggettivamente molto veloce da leggere e soprattutto mai noioso!
La tecnologia del futuro descritta dall'autore mi ha un po' spaventata, in particolare per quanto riguarda gli innesti cibernetici...
In ogni caso, non è però scattata quella magica scintilla che mi avrebbe permesso di dare un voto più alto, ma sono sicura che il seguito mi riserverà molte sorprese!
VOTO

☆☆☆




Lo avete letto? Vi è piaciuto?
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Al prossimo articolo,
Martina.

martedì 2 aprile 2019

Recensione: Storms - nel cuore della tempesta di Christopher Vick

Salve lettori! 
Eccomi ritornata con un nuovo articolo, la recensione di Storms - nel cuore della tempesta di Christopher Vick!
Mi sarà piaciuto? Scopritelo continuando a leggere!






Casa editrice: Giunti editore
Prezzo: €14,00 cartaceo/ €8,99 digitale
Data di uscita: 27 febbraio 2019
Pagine: 350
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TRAMA
Jake non avrebbe mai voluto innamorarsi quella notte. E poi di lei, così diversa e lontana dal suo modo di vivere: con leggerezza, giorno per giorno. Ma presto Jake e Hannah sono inseparabili. Finché Hannah non ha una grande opportunità che la porterà lontano, dove Jake non potrebbe mai permettersi di seguirla. Poi arriva la tempesta, portando con sé una scoperta incredibile che potrebbe capovolgere completamente la vita di Jake. Ma i doni del mare possono essere maledetti e la grande ondata che si sta formando può spezzare il mondo di Jake e Hannah, come il loro cuore.


RECENSIONE

Innanzitutto ringrazio davvero di cuore la Giunti per avermi inviato una copia del libro! Grazie, grazie, grazie!
Jake è un surfista, un ragazzo che ama vivere la vita godendosi ogni giorno, con leggerezza. Hannah invece è una ragazza ricca, il suo sogno è diventare una biologia marina, che apparentemente non ha nulla a che vedere con Jake. I due appartengono a mondi diversi, che però si scontrano, scatenando una tempesta nei loro cuori. Per Jake ed Hannah è amore a prima vista. Entrambi sanno che da quel momento in poi non potranno vivere l'uno senza l'altra. Così inizia la loro storia d'amore, passionale e audace.
Ma per inseguire il suo sogno, Hannah deve andare alle Hawaii per un progetto che la aiuterebbe molto, così Jake si offre di accompagnarla. Ma il ragazzo non ha abbastanza soldi per farlo, nonostante lo voglia con tutto sè stesso.
Arriva una tempesta, e il mare porta a riva un dono che è allo stesso tempo una maledizione e una benedizione. 
Jake e il suo amico Goofy si troveranno coinvolti in un qualcosa che è più grande di loro, con il quale non avrebbero mai dovuto avere a che fare. Cosa succederà? Quale sarà il loro destino?
La trama è intricata e molto interessante, vi sono praticamente due storie parallele che alla fine si intrecciano! Prima d'ora non mi ero mai veramente interessata ai cetacei, ma grazie a questo libro, ho scoperto un sacco di curiosità su questi animali! Le parti loro dedicate mi sono piaciute moltissimo!
Il libro è scorrevolissimo, l'ho divorato in soli due giorni! E' uno YA da leggere senza impegno, senza aspettarsi troppo e godendosi quello che si legge.
Gli aspetti che non mi sono piaciuti sono principalmente due. Intanto i personaggi compiono alcune scelte davvero stupide, volevo prenderli a schiaffi (specialmente Jake!!!), ma alla fine dai, sono adolescenti, impulsivi e irrazionali, accecati dai sentimenti. E' comprensibile. Ma comunque mi sarebbe piaciuta più maturità da parte loro.
Poi, il tanto temuto insta-love, l'amore a prima vista. Bello? Meh. Almeno secondo me, è impensabile che dopo dodici pagine i due protagonisti si amino alla follia...
Consiglio questo libro a chiunque sia in cerca di una lettura leggera e veloce!

VOTO

☆☆☆.5


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Martina