Recensione: Il fascino del Golgota di Stefano Iodice

Salve lettori!
Oggi vi recensisco il libro "Il fascino del Golgota" di Stefano Iodice, una raccolta di racconti molto carina!

Casa editrice: Bookabook
Prezzo: €14,00 cartaceo/ €5,99 digitale
Data d'uscita: 28 marzo 2019
Pagine: 300
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TRAMA

Il Golgota è il sentimento che, consapevolmente o no, ciascuno vive ogni giorno in prima o in terza persona. È il calvario che affronta quando decide di passare una serata in discoteca, è il malessere che prova quando è prigioniero di se stesso. È l'imbarazzo che può sorgere da una conversazione con uno sconosciuto o, semplicemente, il disagio che si percepisce quando si passa da una scuola all'altra. È la pena cui la società contemporanea è piegata, per le sue contraddizioni e degenerazioni. Le molteplici esperienze della quotidianità trovano forma in racconti di diversa natura e genere, che restituiscono tuttavia un quadro limpido e schietto della società contemporanea. Una realtà nuda, senza veli e per nulla edulcorata, raccontata con umorismo e un pizzico di amarezza.


RECENSIONE

Intanto ringrazio di cuore la casa editrice per avermi inviato una copia di questo libro!
Le raccolte di racconti sono un genere di libri al quale mi avvicino raramente, ma alla fine mi piacciono sempre!
E' proprio ciò che mi è successo con Il fascino del Golgota! Inizialmente non mi ispirava troppo, ma poi mi ha incuriosita, quindi l'ho letta! E non mi ha delusa!

Certo, alcuni racconti mi sono piaciuti più di altri, che invece non mi hanno fatta impazzire, ma nel complesso è valida e piena di spunti di riflessione!

"Spesso quando si è felici non ci si rende conto. Bisogna fermarsi un attimo per sentire la felicità."

Lo stile di scrittura dell'autore è il punto forte del libro. E' ironico, sarcastico, e in generale l'umorismo, anche un po' black humor, fa da padrone.

In pratica si alternano racconti più profondi e significativi con altri leggeri e divertenti, in modo che il libro non risulti nè pesante nè superficiale! 

Questa è una cosa che ho molto apprezzato.

Però non mi ha colpita particolarmente come speravo, non so bene perchè. Solo, non mi è entrata nel cuore. Immagino che sia a causa del "difetto" che accomuna tutte le raccolte di racconti: non riesci ad affezionarti ai personaggi.

In ogni caso, la consiglio a coloro a cui piacciono le raccolte, perchè vi farà sorridere e riflettere!

VOTO

☆☆☆

A voi piacciono le raccolte di racconti? 

Fatemelo sapere con un commento!

Iscrivetevi ai lettori fissi per non perdervi nessuno dei miei prossimi articoli, alla prossima!

Martina.

Recensione: La bambina senza cuore di Emanuela Valentini

Salve lettori!
Oggi parliamo del romanzo "La bambina senza cuore" di Emanuela Valentini, molto carino e originale!

Casa editrice: Watson
Prezzo: €16,00 cartaceo
Data d'uscita: 14 maggio 2019
Pagine: 268
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TRAMA

Whisperwood, 1890. Un lento corteo funebre accompagna una piccola bara al cimitero. Ma quando la neve inizia a scendere tutti fuggono via e la bara non viene nemmeno seppellita. Perché, a detta di tutti, la piccola defunta era figlia di una strega. Restano solo una donna e una bambina, a cantare per lei. Lola si risveglia nella buca di neve in cui è stata sepolta. Non ricorda nulla della sua morte né della sua vita. Sul suo petto una ferita aperta. Whisperwood, 1990. Una sera Nathan, dopo aver discusso per l'ennesima volta col padre, il sindaco Morris, decide di infrangere il coprifuoco e raggiunge il cimitero proibito. Qui si imbatte in Lola, la pallida bambina che abita nel sepolcreto in rovina insieme a Rufus, un gargoyle che si crede un cane, a Bianco, un imponente angelo di marmo, e a Poeta, l'anima di un uomo d'altri tempi, anch'egli senza memorie del suo passato. Lola è una bambina in carne e ossa, sospesa in un limbo tra la vita e la morte, il cui unico pensiero è scoprire chi sia e che fine abbia fatto la sua mamma. E finalmente, grazie all'aiuto di Nathan, ma anche a quello di Rosie Maud, una vecchietta triste e solitaria, potrà scoprire tutta la verità sul suo passato.


RECENSIONE

Prima di tutto ringrazio di cuore la casa editrice per avermi inviato una copia del romanzo.
Ho letto questo libro durante una serata in campagna, mi ha tenuta incollata alle pagine dall'inizio alla fine!
Le storie in cui presente e passato si intrecciano sono le mie preferite, e questa qua non fa eccezione.

Ho adorato Lola, la bambina senza cuore, la sua purezza e gentilezza, la sua saggezza nonostante sia, almeno in aspetto, giovanissima. Ma soprattutto di lei ho amato la determinazione, di scoprire cosa si nasconde nel suo passato, perchè dopo un secolo vaga ancora sulla terra senza essere nè viva nè morta, e in questa sua ricerca Lola sarà accompagnata da Nathan, il figlio del sindaco della città in cui è ambientato il romanzo, Whisperwhood. Anche Nathan mi è piaciuto tanto, perchè è coraggioso, leale e generoso.
Ho adorato il legame creatosi tra lui e Lola! Altri due personaggi degni di nota però sono Poeta e Rosie Maud. Il primo, un'anima sperduta come Lola, suo amico da quando, dopo il suo funerale, si è risvegliata senza ricordare nulla del suo passato. E' gentile e tiene molto a Lola, così come anche Rosie Maud, un'anziana e un po' stramba vecchietta con delle abilità magiche.

L'ambientazione è sicuramente il punto forte della storia. Whisperwhood è un paesino molto particolare, non posso spoilerare la storia dietro questa mia affermazione, ma adoro i luoghi così misteriosi e oscuri...

Lo stile dell'autrice è carino, ma può migliorare! Secondo me comunque i requisiti ci sono tutti! Libro consigliato!

VOTO

☆☆☆.75



Lo conoscevate? Lo avete letto?
Fatemelo sapere con un commento!
Alla prossima!
Martina.

Recensione: Nel silenzio delle nostre parole di Simona Sparaco

Salve lettori!
Oggi vi parlerò del libro "Nel silenzio delle nostre parole" di Simona Sparaco, che ho adorato e che mi ha anche commossa! 

Casa editrice: DeA Planeta
Prezzo: €18,00 cartaceo/ €9,99 digitale
Data d'uscita: 14 maggio 2019
Pagine: 280
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TRAMA

È quasi mezzanotte e una nebbia sottile avvolge la metropoli addormentata. In un palazzo di quattro piani, dentro un appartamento disabitato, un frigorifero va in cortocircuito. Le fiamme, lente e invisibili dall'esterno, iniziano a divorare ciò che trovano. Due piani più in alto, Alice scivola nel sonno mentre aspetta il ritorno di Matthias, il ragazzo che ama con una passione per lei nuova e del quale non è ancora riuscita a parlare a sua madre, che abita lontano e vorrebbe sapere tutto di lei. Anche Bastien, il figlio della signora che occupa un altro degli interni, da troppi mesi ormai avrebbe qualcosa di cruciale da rivelare alla madre, ma sa che potrebbe spezzarle il cuore e non trova il coraggio. È un altro tipo di coraggio quello che invece manca a Polina, ex ballerina classica, incapace di accettare il proprio corpo dopo la maternità, tantomeno il pianto incessante del suo bambino nella stanza accanto. Giù in strada, nel negozio di fronte, Hulya sta pensando proprio a lei, come capita sempre più spesso, senza averglielo mai confessato, ma con una voglia matta di farlo. Per tutti loro non c'è più tempo: un mostro di fuoco sta per stravolgere ogni prospettiva, costringendoli a scelte estreme per colmare quei silenzi, o per dare loro un nuovo significato. Simona Sparaco indaga i momenti terribili in cui la vita e la morte si sfiorano diventando quasi la stessa cosa, e in cui le distanze che ci separano dagli altri vengono abbattute dall'amore più assoluto, quello che non conosce condizioni. Vincitore del premio DeA Planeta 2019.


RECENSIONE

Conoscevo Simona Sparaco e i suoi romanzi, ma non ne avevo mai letto nessuno. Quando però mi si è presentata l'occasione di incontrarla nella mia città per parlare della sua ultima uscita, non potevo lasciarmela sfuggire, ed ho subito comprato e letto Nel silenzio delle nostre parole.

Vincitore del premio DeA Planeta 2019, questo romanzo è triste e delicato, racconta con maestria il rapporto complicato tra genitori e figli, il tema principale del romanzo, in tutte le sue sfaccettature.
I personaggi sono tanti, ma sorprendentemente i loro punti di vista non si accavallano, ma anzi ognuno è descritto con minuzia di particolari, rendendolo unico.
Tutti mi sono rimasti nel cuore: Polina, Alice, Matthias, Bastien, Hulya, Naima, Silvana. Ognuno di loro ha una storia da raccontare, una storia di sacrificio, perdita, ma anche di spensieratezza, gioia.
Anche se ho amato tutti, coloro che ho preferito sono stati Bastien e Polina. 
Bastien da mesi deve confessare alla madre qualcosa di doloroso, che le spezzerebbe il cuore, e non ne trova la forza, il coraggio. Polina invece è un'ex-ballerina di danza classica, che dopo la gravidanza non è in grado di accettare che il suo corpo è cambiato. Sa di non essere una buona madre per Janis, ma allo stesso tempo non riesce a guardarlo negli occhi senza vedere in lui la fine della sua carriera.

Lo stile di Simona Sparaco è delicato, mai pesante, anche se fa provare tante, tante emozioni.
Consiglio vivamente questo libro a tutti!

VOTO

☆☆☆☆☆


Lo conoscete? Volete leggerlo o lo avete fatto? Vi è piaciuto?
Fatemelo sapere con un commento!
Al prossimo articolo,
Martina

Recensione: Cosa resta dell'estate a cura di Stephenie Perkins

Salve lettori!
Oggi vi porto la recensione di una raccolta di racconti fresca e perfetta per l'estate! Porta davvero una ventata di aria fresca!

Casa editrice: DeA Planeta
Prezzo: €16,50 cartaceo/ €9,99 digitale
Data d'uscita: 21 maggio 2019
Pagine:445
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TRAMA

Sarà per colpa delle lunghe giornate oziose o forse del caldo insopportabile che manda tutti fuori di testa, ma non esiste momento migliore dell'estate per innamorarsi. Ne sono convinti anche Veronica Roth, Cassandra Clare e altri dieci autori internazionali che ci regalano questa raccolta di racconti. Dodici storie romantiche, unite dal doppio filo dell'estate e dell'amore. Una lettura perfetta per sognare passeggiando al chiaro di luna, guardando un tramonto o facendosi accarezzare dalla brezza del mare. Frizzante come una bibita fresca e avvolgente come il sole d'agosto.



RECENSIONE

Prima di tutto ringrazio tanto la casa editrice per avermi inviato il romanzo! 
"Cosa resta dell'estate" è una raccolta di 12 racconti, storie d'amore nate appunto in questa stagione che fanno emozionare ed affezionare ai personaggi.
In così poche pagine, autori come Cassandra Clare,Veronica Roth e Leigh Bardugo ci fanno conoscere i personaggi delle loro storie, fantasiose e tutte diverse tra di loro!
Devo ammettere che alcuni racconti mi hanno appassionata più di altri, come per esempio "testa, squame, lingua" di Leigh Bardugo, che mi ha colpita per la dolcezza della storia d'amore e il fantastico stile dell'autrice, "Inerzia" di Veronica Roth, per il quale mi sono anche un po' commossa, "L'amore è un labirinto" di Jon Skovron, che non conoscevo ma del quale voglio assolutamente leggere altro, "Mille modi in cui potrebbe andare tutto storto" di Jennifer E. Smith, perchè ho amato il fatto che l'autrice abbia inserito un ragazzo con la sindrome di Asperger nel suo racconto, parlandone con naturalezza e delicatezza, e infine "La mappa delle piccole cose perfette" di Lev Grossman, per l'originalità e i bei personaggi. Tutti questi racconti mi hanno lasciato qualcosa, degli insegnamenti, che mi accompagneranno nel tempo.
Come ho detto prima, sono storie brevi e frizzanti, ottime da leggere sotto l'ombrellone(cosa che io ho fatto!), da single, per innamorarsi dei personaggi ed essere anche un po' gelosi dei loro interessi amorosi... 
Questa è stata la prima raccolta di racconti che avessi mai letto, e sicuramente ne recupererò altre, dato quanto questa mi ha colpita!
Stra-consigliataa!

VOTO

☆☆☆☆



Lo conoscevate? Lo avete letto? Vi è piaciuto?
Fatemelo sapere con un commento!
Martina.

Recensione: L'estate dei segreti di Nikola Scott

Salve lettori! 
Oggi vi porto la recensione di un libro bellissimo, che mi è piaciuto davvero tanto!
Sto parlando di L'estate dei segreti di Nikola Scott!

Casa editrice: Giunti editore
Prezzo: €14,90 cartaceo/ €8,99 digitale
Data d'uscita: 3 maggio 2019
Pagine: 400
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TRAMA
Madeleine ha 16 anni e vive a Summerhill. La sua tranquilla routine fatta di disegni e lunghe passeggiate nei boschi è sconvolta da un evento a dir poco eccezionale: un aereo che stava compiendo un'esercitazione si è schiantato non lontano da casa. Proprio lo stesso giorno in cui Georgiana, la sorella maggiore, che l'ha cresciuta come una madre quando sono rimaste orfane, è finalmente rientrata dal suo viaggio in Europa. E non è da sola: con lei ci sono Victor, il suo nuovo affascinante fidanzato dal passato misterioso e il suo gruppo di amici bohémien. Nell'estate in cui il mondo si sta preparando alla Seconda guerra mondiale, niente è più come prima... Molti anni dopo, Chloe, una giovane fotografa che vive a Plymouth, viene incaricata di realizzare il ritratto di Madeleine Hamilton, la famosa e schiva illustratrice di libri per bambini, ormai anziana. Conoscere la sua autrice del cuore è un'occasione imperdibile, tanto che Chloe è pronta a disobbedire a Aidan, suo marito, che non vuole che lavori. Le due donne scoprono così di avere molte cose in comune e tra di loro nasce un'inaspettata quanto profonda amicizia, quel tipo di amicizia che ti porta a condividere segreti inconfessabili: Chloe è incinta, ma non ha il coraggio di dirlo a Aidan, sempre pieno di attenzioni e premure, forse troppe... ma l'amore può essere troppo? La commovente storia di due donne e il coraggio di ricominciare quando tutto sembra impossibile.


RECENSIONE

Ringrazio tantissimo la Giunti editore per avermi inviato questo bellissimo libro!
Georgiana e Madeleine sono due sorelle inseparabili. Dopo la morte dei loro genitori, sono costrette a mandare avanti la villa in cui vivono da sole, insieme alla servitù. 
In particolare, Maddy non è mai riuscita a superare il trauma della morte del padre di fronte a lei, nella scogliera di Hangman's Bluff. Quindi quando un aereo si schianta durante un'esercitazione, lei è combattuta. Ma in quel momento torna la sorella, che era partita per un lunghissimo viaggio, ed è insieme a dei suoi nuovi amici e il suo nuovo ragazzo, Victor, misterioso ma affascinante, che sa sempre cosa dire. Per Madeleine inizierà una nuova vita a Summerhill.

Chloe è una donna sposata con il bel dottor Aidan MacAllister, che tutti invidiano, vorrebbero essere al suo posto, ma lei non è felice.
Aidan le proibisce di lavorare, prendere mezzi pubblici,avere amiche che possano distrarla dai suoi doveri coniugali. Ed è per questo che quando scopre di essere incinta non è sicura di voler condividere con lui la notizia. Perchè non sa come potrebbe reagire, magari restringendo ancora di più le sue possibilità. Ma quando le arriva un'offerta di lavoro, per fotografare l'autrice del suo libro d'infanzia preferito, Chloe decide di disobbedire ad Aidan e lavorare per la prima volta da quando sono sposati. La scrittrice è Madeleine Hamilton,e le loro storie si intrecceranno, facendo nascere una profonda amicizia tra le due.

Ho amato questo romanzo. I personaggi sono gestiti davvero bene, così come lo sviluppo della storia. 
Mi sono affezionata in particolare a Chloe. La sua storia è davvero molto triste, e il suo presente difficile. Aidan la ama, ma il suo amore è troppo, è una trappola da cui è impossibile per lei scappare, perchè nonostante tutto, nonostante lui le proibisca di avere praticamente una vita, anche lei lo ama, e non ha il coraggio, la determinazione di parlare.
Il messaggio dietro la sua storia è forte. Non esiste solo la violenza verbale, no, ma anche quella psicologica, che non è assolutamente da sottovalutare. Ogni forma di violenza dovrebbe scomparire, cessare di esistere, e perchè ciò accada, bisogna impegnarsi a denunciare, avere il coraggio di ribellarsi e reagire.

Il libro tratta anche altri importanti temi: la povertà, l'invalidità e le difficoltà che comporta, la morte di un genitore. Da leggere, a mio parere.
Lo consiglio a tutti, dal primo all'ultimo! Leggetelo!

VOTO

☆☆☆☆.5


Lo avete letto o vorreste farlo? Ditemelo con un commebto!
Al prossimo articolo,
Martina.

Recensione: Fenix e la chiave di Thuta di Mariella Martorelli

Salve lettori!
Oggi vi porto la recensione di un fantasy molto molto carino! Si tratta di "Fenix e la chiave di Thuta" di Mariella Martorelli. 

Casa editrice: Bookabook 
Prezzo: €18,00 cartaceo / €6,99 ebook
Data d'uscita: //
Pagine: 412
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TRAMA
Al compimento dei suoi diciassette anni, Fenix indossa per la prima volta il suo Lapis Vitae (gioiello elfico che racchiude l’anima di ogni figlio di Minhar), non sapendo che quella piccola gemma le cambierà la vita. Il suo custode, Redhmar figlio di Frya, riuscirà infatti così a trovarla e a consegnarle la Chiave di Thuta, piccola e dorata. La prima cosa che Redhmar le insegna è che anche la più piccola delle chiavi può aprire le porte di un mondo grandioso. La giovane scopre così di essere un’elfa, metà figlia di Minhar e metà figlia di Adham, con il diritto a frequentare i Giardini, scuola elfica per eccellenza, che si trova a Ethernity, la capitale di Miriël. Qui affronta la Porta del Vero Io, prova grazie alla quale i novelli, ogni anno, vengono divisi nelle quattro Stirpi: quella di Amras (Fuoco), la Stirpe di Elros (Terra), quella di Hidril (Acqua) e la Stirpe di Elwing (Aria). Ma ben presto Fenix capirà che quel mondo, apparentemente puro e incantato, nasconde in realtà molti segreti oscuri, finanche tremendi.

RECENSIONE

Questo libro mi è stato gentilmente inviato dall'autrice, che ringrazio di cuore!

Fino al giorno del suo sedicesimo compleanno, Fenix era stata una ragazza come tante. Forse si era sempre sentita un po' distaccata dal nostro mondo, ma non avrebbe mai immaginato di essere una mezz'elfa! Nonostante sua madre avesse cercato in tutti i modi di non farle scoprire la verità, dandole come regalo il suo Lapis Vitae, gioiello che racchiude l'anima dei figli di Minhar, gli elfi), aveva messo in moto dei meccanismi che avevano fatto individuare la loro posizione. 

Fenix decide quindi di abbracciare la sua nuova identità e di partire alla volta dei Giardini, la scuola elfica più importante, situata in quel regno così nuovo e meraviglioso, insieme al suo custode Redhmar.
Lì conosce altri elfi, che come lei attendono emozionati l'inizio delle lezioni. Alhena, Hellawess, Lilith, Rhen, ma soprattutto Andrew e Lyght, che le faranno scoprire sentimenti che Fenix non pensava di avere dentro di sè...

Il mondo creato dall'autrice è estremamente complesso e abbastanza originale, anche se per alcuni aspetti non posso che fare il paragone con Harry Potter, come per la suddivisione nelle quattro stirpi.
In ogni caso, è fin troppo complicato, le descrizioni a tratti sono esagerate e risultano noiose al lettore, che scorda tutto dopo poche pagine.
Anche i personaggi sono tantissimi, e quelli che mi sono piaciuti di più sono Alhena e Lyght!
Fenix stessa è un bel personaggio. Con le giuste insicurezze dovute al cambio repentino dalla monotonia delle sue giornate al mondo di Miriel! A volte le manca la sua vecchia vita, con sua madre, nella semplicità, ma deve esplorare un nuovo lato di sè stessa, il suo lato da elfa, e per questo continua a combattere per entrare a far parte della sua nuova realtà.
Allo stesso modo deve fare i conti con i suoi sentimenti, e il suo cuore combattuto tra il solare e così simile a lei Andrew, e il misterioso e affascinante principe Lyght.

Lo stile di scrittura della Martorelli è molto scorrevole e leggero, anche se le descrizioni non finiscono più, come ho detto prima! 
Consiglio comunque questo libro e vi invito a preordinarlo per raggiungere il numero necessario di copie sul sito della casa editrice!
Buona fortuna Mariella!
VOTO

☆☆☆.5

Lo avete letto? Vi è piaciuto? : )
fatemelo sapere con un commento!

Al prossimo articolo,
Martina