martedì 4 dicembre 2018

Recensione: Prigioniera dei sogni di Ilaria Siddi

Salve lettori!
Oggi vi porto la recensione di un fantasy molto carino di un'autrice emergente italiana, Prigioniera dei sogni di Ilaria Siddi!







Autopubblicato
Prezzo: €9,90 cartaceo/ €2,99 digitale
Data d'uscita: 12 giugno 2018
Pagine: 168
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TRAMA
Cosa ci fa una ragazza di quindici anni sul tetto di un centro commerciale in una mattina fredda e piovosa? Eluana vuole farla finita perché non riesce più a sopportare l’immenso dolore che si porta dentro da quando ha visto suo padre con un’altra donna e lui se n’è andato di casa, lasciandola sola con sua madre. Nel tempo Eluana ha provato a superare il distacco immergendosi nello sport, ha tentato di non dare peso alle prese in giro dei compagni di scuola che la considerano troppo timida, o troppo strana. Ma questo non è bastato e ora ha deciso di togliersi la vita, con la speranza che sua madre e suo padre possano invece riprendere la loro. Quella mattina al centro commerciale c’è anche Alex, un giovane ventenne addetto alla sicurezza, chiamato in servizio prima del previsto per sostituire un collega malato. E la coincidenza è vitale, perché Alex vede Eluana sul tetto, la raggiunge e si lancia verso di lei proprio mentre Eluana si getta nel vuoto. Alex la afferra per una ciocca di capelli e la tiene sospesa finché non arrivano i soccorsi. Nel frattempo, però, Eluana batte la testa sul bordo del cornicione, perde i sensi ed entra in un mondo parallelo, dove le due parti di sé, quella debole e quella forte, si scindono e si fronteggiano. Eluana deve quindi fare i conti con le proprie paure, affrontare l’idea che ha di se stessa e scoprire dentro di sé un coraggio che non sapeva di avere. 
Con uno stile fresco e moderno, l’esordiente Ilaria Siddi accompagna la sua protagonista in un mondo immaginifico in cui luoghi incantati si alternano ad abissi oscuri, in un gioco di luci e di ombre che riflette le pieghe dell’animo umano. Seguendo il viaggio di Eluana nei propri sogni, ciascuno di noi si immerge infatti nell’intimo della propria identità e ne riemerge con la consapevolezza che non esistono limiti alle nostre possibilità e che gli ostacoli e le barriere che ci bloccano spesso sono solo una creazione della nostra mente. Alla fine, in un ribaltamento dei ruoli voluto dal destino, toccherà dunque a Eluana salvare Alex, ma l’autrice ci lascia con la curiosità di scoprire nel seguito di questa storia se Eluana riuscirà a farlo, saltando nel buio delle proprie paure e riconquistando la luce della fiducia in se stessa.


RECENSIONE

Innanzitutto ringrazio di cuore l'autrice per avermi inviato una copia del suo romanzo!!
La nostra protagonista è Eluana, quindicenne che decide di compiere il più estremo dei gesti: vuole uccidersi. A scuola la prendono in giro, non ha amici e da quando suo padre ha abbandonato lei e la madre, anche il loro rapporto è uno schifo.
Eluana pensa che se lei non ci fosse, tutti vivrebbero più sereni. Una mattina si reca sul tetto di un centro commerciale, ma non sa di essere in compagnia. Infatti Alex, un dipendente, la vede, e decide di seguirla. Vede Eluana saltare, e riesce ad afferrarla per i capelli prima che sia troppo tardi, restando in quella posizione fino all'arrivo dei soccorsi. Nel frattempo però Eluana sbatte la testa sul cornicione, ed entra in un mondo parallelo dove i due lati del suo carattere si affrontano e si separano.
Un mondo magico, dove tutto è possibile e i sogni possono diventare realtà, così come gli incubi. Chi sarà ad avere la meglio?
Il libro è molto breve ma mi è piaciuto molto, soprattutto il personaggio di Alex, intelligente e protettivo nei confronti di Eluana, che mi ha fatta innamorare! 
Verso circa metà del libro si ha una parte abbastanza confusionaria, nella quale si susseguono una rivelazione dopo l'altra, ed è difficile tenere il segno. Io stessa ad un certo punto non ci stavo capendo più nulla, ma nella seconda parte tutto viene spiegato per bene.
Lo stile di scrittura è scorrevole, si legge in fretta ma non risulta povero. Le descrizioni sono coinvolgenti, ma non eccessivamente lunghe, il che è un bene. 
Inoltre il messaggio che vuole comunicare l'autrice è molto importante e -purtroppo- attuale.
Il bullismo è la cosa più brutta che esista, specialmente nell'età adolescenziale, quando le emozioni sono più forti e il peso da portare sulle spalle può essere troppo.
#nobullismo
VOTO

☆☆☆.5



Lo avete letto? Vi è piaciuto?
Martina.

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