sabato 9 dicembre 2017

Recensione: Blue di Kerstin Gier

Salve lettori!
Oggi sono qui per portarvi la recensione di un libro che mi è piaciuto molto, ovvero Blue di Kerstin Gier, secondo libro della trilogia delle gemme!











Casa editrice: TEA
Prezzo: € 12,00
Data d'uscita: 23 maggio 2013
Pagine: 345
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TRAMA (vi metto quella del primo)


Per l'amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da una generazione all'altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta. Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente peggiorata. La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l'aiuto dell'inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all'altezza del nome dei Montrose. E poi c'è Charlotte, sua cugina: capelli rossi, aggraziata, bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per l'umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante... Gwen non vorrebbe davvero trovarsi al suo posto. Per nulla al mondo...



RECENSIONE

Questo libro mi è piaciuto molto, non posso dilungarmi sulla trama perchè farei spoiler, ma vi illustro brevemente quella del primo!
La nostra protagonista è Gwendolyn Sheperd, una ragazza londinese la cui famiglia ha un segreto, è portatrice del gene dei viaggi nel tempo. La prescelta, la portatrice del gene appunto, apparentemente è Charlotte, la cugina dai capelli rossi di Gwen. Lei è stata addestrata per tutta la vita per poter viaggiare tra le varie epoche e sapersi comportare in maniera dignitosa in ognuna di queste, ma mentre tutti aspettano con trepidazione il suo primo "salto incontrollato", questo capita a Gwen. Infatti in realtà è lei la portatrice del gene, contrariamente a quello che tutti pensavano. Anzichè imparando a memoria i nomi dei nobili dell'epoca, Gwendolyn passava le giornate con le sue amiche divertendosi. Questo le si ritorcerà contro, perchè essendo inesperta, è molto pericoloso farla viaggiare e un piccolo errore, anche di poco conto, potrebbe alterare il passato.
Ad aiutarla nell'arduo compito di apprendere in pochi giorni quello che la cugina ha imparato in dieci anni, c'è Gideon de Villiers. Occhi verdi e un sorriso mozzafiato lo rendono irresistibile agli occhi di Gwen, ma imparando a conoscerlo, scoprirà che il suo compagno è arrogante e presuntuoso, anche se a volte diventa dolce e romantico. 
Partiamo dal fatto che Gideon, come personaggio, non mi piace per niente. Ah, quanto fa soffrire la nostra Gwen! Eppure lei continua sempre a perdonarlo, a dargli una seconda possibilità, che lui puntualmente non sfrutta!
Anche Gwendolyn non rientra tra le mie protagoniste preferite, si lascia condizionare dagli altri, in particolare da Gideon appunto, non riesce a compiere autonomamente delle scelte importanti.
Due personaggi che invece mi sono piaciuti sono stati Leslie, la migliore amica di Gwen, e Xemerius, il demone/fantasma sotto le sembianze di doccione, ho amato il suo senso dell'umorismo!
Lo stile di scrittura è semplice e di facile comprensione, a volte fin troppo, e i dialoghi a tratti risultano infantili. Nonostante questo, il libro è pieno d'azione e comunque la storia mi ha coinvolta, non vedo l'ora di continuare (e finire) la serie!
VOTO
⭐⭐⭐⭐





A presto,
Martina.

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