mercoledì 1 gennaio 2020

Recensione:"Il tuo nome sussurrato ai miei sensi" di Caterina Frecentese

Salve lettori!
Uno degli ultimi libri che ho letto è stato "Il tuo nome sussurrato ai miei sensi" di Caterina Frecentese, che parla di famiglia, amore, amicizia. E' una storia vera, che mi ha emozionata moltissimo!








Casa editrice: Bookabook
Data d'uscita: 28 novembre 2019
Prezzo: €11,00 cartaceo / €5,99 digitale
Pagine: 126
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TRAMA

Una telefonata. E da lì la fine. La fine della serenità per Caterina, una giovane donna di ventun anni, costretta ad affrontare una corsa contro il tempo per raggiungere una persona a lei tanto cara. E poi il fallimento e il dolore per non essere arrivata in tempo, per non avercela fatta. Ciò le causerà un rimorso costante e una nostalgia infinita. La stessa che prova Lilina quando comprende che sta per morire. Ed è così che, su quella vecchia poltrona, comincia a pensare a tutta la sua vita: alle sofferenze, all'amore perduto e ritrovato, alle gioie per i suoi figli e ai fallimenti interiori. Le due donne hanno molto in comune. Più di quanto tanti anni di differenza possano far credere. Il tuo nome sussurrato ai miei sensi è tratto da una storia vera, è una storia che le due protagoniste hanno vissuto sulla propria pelle e che, in qualche modo, le ha cambiate.



RECENSIONE

Innanzitutto ringrazio di cuore la casa editrice per avermi inviato una copia del romanzo.
Questo libro mi ha molto colpita. L'ho divorato in poche ore, non riuscivo a scollarmi dalle pagine!
Essendo una storia vera, si tratta di una sorta di biografia della nonna dell'autrice, Lilina, raccontata dalla nipote, Caterina, che dopo la morte della nonna decide di visitare i luoghi dell'infanzia di quest'ultima. 

Quella di Lilina è una storia di sacrificio, amore, famiglia e tradizione, in un'epoca in cui la condizione della donna era molto diversa da quella attuale. Lilina ha dovuto rinunciare a ricevere un'educazione per aiutare economicamente la sua famiglia, andando a lavorare, a soli dodici anni, in una fabbrica tessile. Si è sposata, ha perso e ritrovato l'amore, ha sofferto ed ha sacrificato tutto per la sua famiglia. Spesso la vita l'ha messa alla prova, ma Lilina non ha mai perso il sorriso, si è sempre rialzata dopo le cadute, grazie all'amore per i suoi figli e suo marito.

Lilina secondo me potrebbe essere considerata un esempio di vita. Non era un'attivista, non ha fatto nessuna scoperta scientifica o nulla del genere, ma era una donna forte, determinata, che non si è mai arresa, ma anche nei momenti bui ha continuato ad avere speranza, e fiducia nei confronti della vita. 
Gli occhi di Lilina, anche dopo aver vissuto una vita intera, non hanno mai perso la luce che li contraddistingueva, si sono sempre meravigliati della bellezza delle piccole cose, sono sempre stati sorridenti ed amorevoli. 

Attraverso la storia di Lilina, conosciamo anche la nipote, Caterina. Lei è tormentata dai sensi di colpa, dal rimorso per non essere arrivata in tempo al capezzale della nonna, non averle potuto dire addio. Per lei Lilina era la persona più importante in assoluto, il loro era un legame che andava oltre quello di sangue. Erano le loro anime ad essere legate tra loro. 
Ed è per questo che Caterina decide di intraprendere questo viaggio verso Sarno, nei luoghi in cui era cresciuta la nonna, per far vivere ancora una volta Lilina nel suo cuore, sentirsi di nuovo vicina a lei.

Questo romanzo mi ha insegnato molto. Ho imparato a non dare mai per scontate le persone che amo, a non rimandare quella chiacchierata, a dire "ti voglio bene" ogni volta che ne ho l'occasione, perchè un giorno queste persone potrebbero non esserci più, e a quel punto mi pentirei. Ho imparato a godermi le piccole cose, un gesto, una parola, un tramonto. A vederle sempre con occhi nuovi, e a non scoraggiarmi mai davanti alle difficoltà, agli ostacoli che la vita ci presenta. 

Libro promosso a pieni voti, consigliato dal profondo del cuore.


A presto con un nuovo articolo,
Martina.

3 commenti:

  1. Stai diventando una grande Donna anche tu...Ti voglio bene. Mamma

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