Recensione: Fidanzati dell'inverno di Christelle Dabos

Salve lettori!Oggi vorrei portarvi la recensione di un libro che mi era stato più e più volte consigliato, definito come "capolavoro". Avrà soddisfatto le mie aspettative? Leggete per scoprirlo!

Casa editrice: Edizioni e/o
Prezzo: €16,00 cartaceo/ €12,99 digitale
Data d'uscita: 18 aprile 2018
Pagine: 504
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TRAMA

"Fidanzati dell'inverno" è il primo volume di una saga fantastica (L'Attraversaspecchi) che si snoda tra le mirabolanti peripezie della protagonista Ofelia, una ragazza un po' goffa ma dotata di due doni assolutamente speciali (può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti), e dei bizzarri personaggi che la circondano. Ai "Fidanzati dell'inverno" seguirà la pubblicazione degli "Scomparsi di Chiardiluna" e "La memoria di Babele". L'Attraversaspeccbi è una serie letteraria che mescola fantasy, belle époque, steampunk.


RECENSIONE

Ho deciso di comprare questo libro spinta dal grande successo che stava (e tuttora sta) avendo. Come ho detto prima, la maggior parte dei pareri era positiva, nonostante le opinioni negative non mancassero. Volevo quindi farmi una mia personale opinione, e mi trovo d'accordo con entrambe le fazioni!
La nostra protagonista è Ofelia, una ragazza goffa ed impacciata che ha due doni molto speciali: riesce infatti ad attraversare gli specchi e a leggere il passato degli oggetti. Ofelia non mi ha fatta impazzire come protagonista perchè per gran parte del libro l'ho trovata "piatta" e priva di carattere. Verso la fine ha comunque una sorta di riscatto e ha iniziato a piaciucchiarmi! Protagonista a parte, la storia è molto intrigante. Ci troviamo in un mondo distrutto dalla Lacerazione, un evento che ha portato alla disintegrazione del mondo come lo conosciamo. Adesso, il genere umano è diviso in 21 arche, che ruotano intorno a quella che era la Terra. L'arca in cui Ofelia vive, e lavora nel museo di famiglia, è Anima. La ragazza ha una vita tranquilla, fino a quando le Decane non decidono di darla in sposa ad un giovane di nome Thorne, che vive su un'altra arca, Polo, fredda e inospitale. Ma Ofelia è stata veramente scelta a caso per il matrimonio? Tra intrighi politici, spiriti di famiglia, tradimenti e bugie, si snoda la vita dei nostri personaggi, principali e secondari, perchè oltre a Ofelia e Thorne, vi sono altri da tenere in considerazione, come Berenilde, la zia Roseline e Renard, che ho amato. La parte romance in questo libro è praticamente inesistente. Personalmente, penso che almeno una coppia debba essere presente nella storia, così da dare al lettore anche qualcos'altro su cui concentrarsi, oltre alla trama principale. Qui invece non ho sentito questa sensazione di mancanza, anzi, sono stata felice del fatto che l'autrice non abbia forzato l'amore.
Fidanzati dell'inverno non è un fantasy adrenalinico, il ritmo è lento ma coinvolgente. Lo stile dell'autrice mi è piaciuto, le descrizioni sono accurate e mi hanno permesso di immaginare lo scenario. Questo libro è quindi molto carino, ma non capolavoro che mi aspettavo! Lo consiglio comunque se amate gli intrighi di corte.
VOTO
✩✩✩.75







Lo avete letto? Avete intenzione di farlo? Fatemelo sapere con un commento!
Martina.